Articoli taggati con: Debito pubblico
Abbiamo il debito pubblico più pesante d’Europa
“Abbiamo il debito pubblico più pesante d’Europa. E’ la nostra debolezza, ma paradossalmente la nostra forza. I default della Grecia o del Portogallo o perfino della Spagna , semmai dovessero verificarsi…sarebbero certamente sgradevoli ma sopportabili dall’Europa. Un default dell’Italia no, sconquasserebbe l’Europa intera con conseguenze negative non trascurabili perfino in Usa: il sistema bancario europeo (e non soltanto) ne sarebbe …
ILVA (Il Manifesto 17.9.2013)
Letta ha annunciato che il prossimo impegno del governo, se resterà in piedi, sarà un grande programma di privatizzazioni, cioè di svendita di quote di aziende statali e di misure per costringere i Comuni a disfarsi del loro residuo controllo sui beni comuni e sui servizi pubblici locali. Il tutto, naturalmente, per far quadrare i bilanci, abbattere il debito pubblico …
Il decifit principale (LEFT 27.7.2013)
Il deficit principale che affligge il paese non è quello del bilancio statale ma è un deficit di intelligenza e di onestà, o di entrambe le cose, della nostra classe dirigente. E’ stato presentato come una grande vittoria il fatto che, caduta la procedura di infrazione per deficit eccessivo, dall’anno prossimo l’Italia potrà “fruire” di una maggiore elasticità nella gestione …
Titoli tossici, noi come la Grecia (“il manifesto”, 27 giugno 2013)
Chi o che cosa ha autorizzato i nostri governi a giocare al casinò dei derivati con il denaro degli italiani? Quale regolamento interno, quale legge, quale norma della Costituzione? E perché non se ne può sapere niente? Secondo quanto riferito da la Repubblica (e dal Financial Times) del 26.6, il Tesoro italiano è esposto per 160 miliardi di euro (più …
Ristrutturare il debito (“il manifesto”, 25 giugno 2013)
Ci siamo assuefatti a convivere con un meccanismo economico e finanziario che ci conduce inesorabilmente a una progressiva distruzione del tessuto produttivo del paese e delle istituzioni fondanti della democrazia: in questo quadro la perdita di imprese, posti di lavoro, know-how e mercati in corso è irreversibile, come lo è la progressiva abolizione dei poteri degli elettori, del Parlamento e, …
“Le catene del debito che uccidono i Comuni” pubblicato su il Manifesto del 20 aprile 2013
Oggi, se non si mette al centro di ogni ragionamento, discorso o iniziativa l’ampiezza, la profondità e la gravità della crisi che stiamo attraversando in Italia, in Europa e nel mondo, si rischia di essere assimilati alla “casta”, al mondo della politica così come ormai viene percepita dalla stragrande maggioranza della popolazione: un mondo che si occupa solo di se …
Dopo il collasso
E’ da tempo che diversi economisti non asserviti al sistema sostengono che le politiche di austerità adottate prima dal governo Berlusconi e poi da Monti avrebbero sortito gli stessi effetti di quelle imposte dalla cosiddetta Trojka alla Grecia. Ed è da più di un anno che Monti si vanta invece di aver evitato al nostro paese lo stesso destino grazie …
Il grande bluff europeo (“il manifesto”, 4 luglio 2012)
A Bruxelles l’Europa non è certo uscita dal coma in cui l’ha gettata la crisi dell’euro. Né le risorse economiche, né – e meno che mai – quelle politiche messe in campo sono adeguate per resistere a una speculazione in buona parte promossa da quelle stesse banche e istituzioni finanziarie che tengono sotto scacco la moneta unica, ma che ne …
La bancarotta dei tecnici (articolo inedito, 4 giugno 2012)
Come poteva prevedere qualsiasi persona di buon senso, purché onestamente informata, il decreto “Salvaitalia” non ha salvato né salverà l’Italia, ma la sta portando al disastro; il decreto “Crescitalia” non l’ha fatta né la farà crescere; il decreto “semplificazione” ha complicato la vita a tutti (basta pensare al calcolo dell’Imu). In compenso la nuova normativa sulle pensioni ha allontanato per …
Intervista di Maurita Cardone per “Quale Energia”, maggio 2012
Le politiche su energia e mobilità del governo Monti favoriscono i combustibili fossili e non migliorano le condizioni di vita della popolazione. Secondo Guido Viale, economista ed esperto di ecologia, bisogna sostituire l’obiettivo del profitto, implicito nella green economy, con un modello che metta al centro sostenibilità e benessere.
Sono tanti i fronti su cui la politica di Monti delude e …