Articoli taggati con: Governo Monti
Una casa comune (articolo pubblicato su il Manifesto del 26 aprile 2013)
Anche se le modalità hanno lasciato tutti basiti, i passaggi che hanno portato alla formazione del nuovo governo, quale che ne sia poi l’esito (finiranno comunque tutti in bocca a Berlusconi, Napolitano compreso), erano in qualche modo scontati. Il PD non avrebbe mai potuto imboccare una strada diversa dopo più di un anno di sostegno senza se e senza ma …
Dopo il collasso
E’ da tempo che diversi economisti non asserviti al sistema sostengono che le politiche di austerità adottate prima dal governo Berlusconi e poi da Monti avrebbero sortito gli stessi effetti di quelle imposte dalla cosiddetta Trojka alla Grecia. Ed è da più di un anno che Monti si vanta invece di aver evitato al nostro paese lo stesso destino grazie …
Dopo Grillo, e considerata la situazione europea, una mia proposta per uscire dallo stallo attuale.
L’esito delle elezioni ha “tolto il tappo” a un sistema politico bloccato, pietrificato dall’egemonia, condivisa da destra e sinistra, del pensiero unico (e in Italia consolidata, e in parte mascherata, dal dilagante berlusconismo). Ma non è stato Beppe Grillo a far saltare quel tappo; sono stati quelli che lo hanno votato, andando ad aggiungersi o a sovrapporsi al numero, altrettanto …
Cosa vuol dire governo dei cittadini (pubblicato su il Manifesto, 8 Marzo 2013)
Governo dei “mercati” (che non sono i mercatini di ortofrutta sotto casa, ma la grande finanza internazionale che domina un’economia ormai globalizzata)? O governo dei cittadini (che sono i membri della civitas: cioè, oggi, tutti coloro che vivono nello stesso paese. Un concetto da tener presente – senza impuntarsi sulle parole – quando si parla di “reddito di cittadinanza”: una …
Sotto la toga (Il manifesto 26 febbraio 2013)
SOTTO LA TOGA, NIENTE
Sotto la toga, niente. Il flop della lista Rivoluzione civica non era scontato, ma largamente prevedibile.
cambiaresipuò non è un taxi (“il manifesto”, 19 dicembre 2012)
Avevo detto – all’assemblea milanese convocata domenica scorsa alla Camera del Lavoro dai promotori dell’appello cambiaresipuò: secondo me un successo: quasi seicento presenze, molta attenzione, un dibattito ricco, una mozione molto impegnativa, che a parte alcune richieste di integrazioni, ha unito tutti – che quella proposta elettorale non può essere un taxi per portare in Parlamento politici e partiti tradizionali …
Il secondo default della Grecia (“il manifesto”, 13 dicembre 2012)
Concentrata sulle dimissioni di Monti e sulla arridiscesa in camposanto (ovviamente in senso metaforico) di Berlusconi, la stampa nazionale ha dato poco rilievo a una notizia che invece ne meritava assai di più. Per la seconda volta nel giro di un anno o poco più lo Stato greco è fallito: cioè ha ristrutturato il suo debito con una manovra che …
Nazionalizzare: non basta la parola (“il manifesto”, 4 dicembre 2012)
Alla fine le parole fatidiche sono state pronunciate. “Confisca” (Passera e Cremaschi) e “requisizione” (De Benedetti e Leon), riferite all’Ilva di Taranto o forse a tutto il gruppo Riva; e “nazionalizzazione” (Hollande: riferita al gruppo Mittal, che vuole dismettere uno dei più antichi altoforni della Francia, con tutti i suoi operai: ma solo una parte dell’impianto, per impedire a un …
SEN e patto di stabilità, un freno alla transizione energetica (“Qualenergia”, novembre 2011)
di Giulia Meneghello
Qualenergia.it intervista l’economista Guido Viale sulla Strategia Energetica Nazionale. Il suo giudizio è negativo perché il documento del Governo punta soprattutto sul rilancio delle fonti fossili. A impedire gli investimenti pubblici nei settori delle energie pulite c’è anche il cappio al collo del patto di stabilità e del fiscal compact.
Affamare la bestia (“il manifesto”, 19 ottobre 2012)
“Affama la bestia” è lo slogan con cui Ronald Reagan aveva inaugurato il trentennio di liberismo di cui oggi stiamo pagando le conseguenze. La “bestia” per Reagan era il governo: che – è un altro suo celebre detto – “non è la soluzione ma il problema”. La bestia da affamare è in realtà la democrazia, l’autogoverno, la possibilità per i …